Di rapina

Di rapina

 

Dal ventre mi risale un benessere basico, si diffonde nel corpo.
Modifica i pensieri alla mente, placa le ansie, minimizza le contrarietà.
Anzi, poco a poco nemmen più ci bada e segue i suoi pascoli.
E con l’animo pacificato sembra in pace anche il mondo, positivo.

Le cose poi seguono un loro modo per accadere, ruscello che sceglie l’alveo più ripido.
Anche i sassi rotolano in basso, tanto è facile la via che scende giù a valle.
Arrivati in pianura si fermano, l’acqua rallenta, s’unisce con altra.
Tra picchi, selle, cime, pascoli, passi, dossi, crinali tutto è più vario
e persino più verde, le rocce biancheggiano al sole, grigie, rosse o nere.
Anche qui c’è la sua pace, più energica, più variopinta, aria più penetrante.

Plana una poiana di primo pomeriggio: ha puntato una preda, un topino, un leprotto.
E tutto accade, come sparviero in picchiata improvvisa che non dà tempo a capire:
nulla reazione, nulla paura, nemmeno gli artigli quasi fan male,
e il sangue s’è raggelato, cade un velo sugli occhi che aiuta a morire.

Così facciamo anche noi coi camosci, cedroni e cerbiatti… per diporto!
Al lupo il suo agnello, alla volpe il suo pollo, alla lontra il suo pesce, al cane il suo gatto.
E così siamo noi pure: ciascuno vicendevole destino per altri.
La timidezza salva la damma, ché l’erba è erba anche altrove.
Lo scoiattolo scappa alla martora volando su rami sottili, entro tane sicure(1).
Ciascuno si salva da sé, attento a rilevare il pericolo, la vita tutta con sé.

Ma intanto che non sono in vista pericoli, mi bruco quell’erba, rosicchio le noci raccolte.
Non sono irrequieto perché m’è rimasta ancora una cima, un sorpasso da fare.
E sempre pigio sul gas, anche in discesa, a voler battere il tempo, persino!
“È solo un gioco, mi dicono, quest’olimpiade, atleti che infrangono un record”.
Un acido sale e mi fa stringere i denti, corrugare la fronte: viviam di rapina la vita.

 

(1) Da un impareggiabile racconto di Louis Pergaud Una notte terribile ( Une nuit terrible ) da: La rivincita del corvo (La revanche du corbeau - 1911)

 

Cremignane, 23 giugno 2015 (6:25)

 

Stenogrammi Senza pensieri


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Di rapina by Vittorio Volpi
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